" Le piccole cose hanno la loro importanza: è sempre per le piccole cose che ci si perde." Fëdor Dostoevskij.
Dal greco doric. mik-kos per mikròs piccolo, tenue.
Particella piccolissima di checchessia (MICRO).
Si usa unito alla negativa per dare maggior efficacia al negare, quasi dica neppure una briciola: per esempio "Non ballo mica".
MICA briciolo, minuzzolo, grano di uno splendorè metallico; micha pezzo di pane, miga mollica.
Dal verbo migar (sbriciolare) deriva Micolàme = Minuzzame.
Presso i Latini significò anche il pulviscolo che si vede brillare nelle arene e diede quindi causa al verbo "micare" risplendere, brillare, tremolare, da cui il termine di mineralogia, che sta a designare certi minerali composti: dorato, argentato o bronzato.
Nel logo Micatango ci sono due formichine, le più esperte e precise trasportatrici di minuzzame.
Il tango nasce là … lontano, dove ci abitano in tanti, ma non è casa di nessuno.
Pensiamo non ci sia miglior patria di quella dove si è tutti ospiti, ma tutti però, che se no non vale.
In fondo il punto è proprio questo: l'incontro e l'addio e viceversa naturalmente.
Non esiste altro: andare e arrivare, prendere e lasciare, battere e levare … e così sia.
Un Tango dura pochi minuti, è una cosa piccola e unica, come la maggior parte delle cose importanti di cui è costellata la vita:
arriva, ci sorprende, ci sospende e va.
Non possiamo trattenere un'emozione, possiamo solo lasciare che ci porti via,
sulle sue ali.
...siamo Marianna Verona e Gabriele Guerra, coppia nel tango e nella vita.
Insegnamo Tango Argentino a Milano dal 2006.
Collaboriamo con il Circolino dell'Ortica e col Circolo Arci Corvetto.
Abbiamo iniziato a ballare insieme da quando, nel 2001, ci siamo conosciuti. Abbiamo studiato il Tango e abbiamo viaggiato per studiarlo.
Abbiamo lavorato in tanti luoghi: circoli arci, spazi gestiti da associazioni, cooperative e parrocchie. Abbiamo avuto la possibilità di conoscere tante persone "bellissime" e tante realtà di Milano.
Ci siamo divertiti molto e continuiamo a farlo.